In occasione della Festa della Musica, Il Museo Teatrale alla Scala è lieto di invitarvi a un evento speciale all’insegna della Musica e della Pittura, arti che dialogano tra loro in uno dei quadri più importanti della collezione museale: “Strumenti Musicali” di Evaristo Baschenis. Il dipinto è rientrato da un recente restauro e si trova esposto nella sala Esedra del Museo, da qui l’idea di organizzare una serata a tema con Pier Luigi Panza, giornalista e docente di Critica d’Arte presso il Politecnico di Milano, che racconterà la storia del quadro, accompagnato dalle esecuzioni musicali di giovani artisti dell’Associazione “Musica con le Ali”.

 

LA STORIA DEL QUADRO

Realizzato dal famoso pittore bergamasco del ‘600 Evaristo Baschenis, il quadro Strumenti Musicali è un olio su tela, raffigurante una natura morta con strumenti musicali, alternativa alla consueta frutta o cacciagione.

Gli strumenti sono cinque: un liuto, una chitarra, un violino col suo archetto, una mandòla e una spinetta. Il liuto, per le caratteristiche doghe sottili del guscio in legno di tasso bicolore, è attribuibile alla bottega veneta di Michael Hartung.

Sulla chitarra è posto un libro: L’isola, ovvero successi favolosi di Maiolino Bisaccioni, stampato a Venezia nel 1648. Il Bisaccioni, secondo alcuni autori, potrebbe essere stato il committente del dipinto.

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PROGRAMMA

Barbara Strozzi, L’Eraclito Amoroso

da Josquin Desprez, In te Domine Speravi (brano per arciliuto solo)

John Dowland, Go crystal tears

Tarquinio Merula, Folle è ben chi si crede

Claudio Monteverdi, Iubilet e Sì dolce è l’tormento

Alessandro Piccinini, Toccata XX (brano per arciliuto solo)

Vincenzo Calestani, Damigella tutta bella

 

 

 

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