Arturo Benedetti Michelangeli: il mistero di un genio & Il mio Maestro
A cura di Luca Ciammarughi e Arianna Agudo
Curci & Zecchini Editore
14 gennaio 2026, Sala Esedra
Questo omaggio al mitico pianista prevede la presentazione di due volumi.
Il primo è quello scritto da Carlo Maria Dominici con l’obiettivo «di restituire al lettore un’immagine più veritiera di Arturo Benedetti Michelangeli», il suo Maestro. Attraverso una serie di aneddoti ed episodi di vita quotidiana condivisi con Michelangeli nel periodo in cui ha avuto «la fortuna di vivere e studiare con lui», Dominici - provetto storyteller - ci permette di conoscere l’“uomo dietro al mito”: la sua tenerezza e purezza d’animo, l’indole infantile e scherzosa, il carattere protettivo e paterno. È la storia di un incontro - umano oltre che musicale - che, grazie alla voce di chi l’ha davvero conosciuto e amato, ridisegna il “mitologema Michelangeli” epurandolo, finalmente, dall’aura algida e austera con cui troppo spesso è stato connotato.
Il secondo volume è scritto da Luca Ciammarughi, che da anni conduce per il Museo Teatrale alla Scala il ciclo “Dischi e tasti”. Il libro si propone di indagare il senso profondo dell’arte di Michelangeli, ben oltre il cliché del “perfezionismo”, termine troppo limitativo per definire l’incanto assoluto e il mistero del suono del grande pianista. Intrecciando le testimonianze di natura biografica con un’analisi capillare delle interpretazioni, dal barocco fino al Novecento, emerge una figura tutt’altro che fredda, in cui l’autocontrollo è maschera di una sensibilità tormentata e di un Eros di peculiare intensità. Con un messaggio nella bottiglia: il rifiuto dello spontaneismo e la ricerca della libertà interiore nella disciplina sublime dell’arte.